Il nuovo Direttore Generale dell' Ufficio Scolastico Regionale per la
Sicilia
Con la modifica già operativa del titolo V della
Costituzione Italiana e con le ulteriori modifiche in senso federalistico
che vengono proposte si delinea un quadro che vede protagonisti del sistema
scolastico e formativo le Regioni e gli Enti Locali. In quest’ottica si
muove l’autonomia delle scuole e la riforma dell’Amministrazione scolastica
stessa. Da un lato è quindi necessario proseguire nella via di costante
dialogo e di collaborazione con la Regione Siciliana che, tra l’altro, ha
già peculiari poteri e competenze, in campo scolastico, per il proprio
Statuto, dall’altro lato tale dialogo va rafforzato con gli Enti Locali che,
da tempo, hanno dimostrato un interesse sempre più forte per la Scuola pur
nelle difficoltà di ordine finanziario che hanno interessato soprattutto i
comuni minori.
Oltre a ciò è necessario il massimo aiuto alle istituzioni scolastiche che
nella transizione tra la pregressa organizzazione e la nuova vedono un
incremento dei compite
i cui non sempre corrispondono adeguate risorse
finanziarie e professionali. La Direzione si muoverà nel senso indicato
avvalendosi il più possibile dei C. S. A., ciò non solo per la loro presenza
sul territorio e la conoscenza delle varie realtà che è loro propria, ma,
soprattutto, per le risorse professionali e di esperienza che costituiscono
insostituibile patrimonio di questa Amministrazione.